Moby Zazà, sbarcati 11 migranti

Erano positivi al Covid: il doppio tampone ha accertato la loro guarigione. Negativi al test i 9 approdati nella notte a Siracusa

Undici dei 30 migranti, risultati positivi al Covid-19 e sistemati nella zona “rossa” della nave-quarantena Moby Zazà, stanno per essere sbarcati. Sono guariti. A confermarlo il doppio tampone rino-faringeo che è stato eseguito nei giorni scorsi. La nave, per procedere allo sbarco, è già tornata alla banchina di Porto Empedocle (Ag).
Nella zona “rossa” resteranno, al momento, 19 persone. Di queste soltanto 4 sono ancora positive al coronavirus, c’è poi qualche caso dubbio e i familiari di coloro che, appunto, sono ancora positivi. Il gruppo dei 30 risultati positivi e imbarcati sulla nave quarantena Moby Zazà faceva parte dei 211 migranti che nelle passate settimane furono salvati in acque internazionali, dalla Sea Watch3.
Fra loro anche una 31enne incinta del Camerun che, risultata positiva al virus, fu fatta evacuare dalla nave-quarantena e trasferita all’ospedale Cervello di Palermo. Un uomo, subito dopo lo sbarco, è stato trasferito all’unità operativa di Malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Lunedì prossimo, intanto, terminerà la sorveglianza sanitaria per i 150 migranti salvati dalla Ocean Viking e ospitati sulla Moby Zazà. Anche loro, prima di lasciare la nave, verranno sottoposti a tampone rino-faringeo.
Poi, l’armatore – che ha già annunciato di non voler più prorogare il contratto con lo Stato – dovrà attendere la completa guarigione degli attuali 4 positivi e le verifiche sui casi dubbi. Soltanto quando tutti i migranti verranno sbarcati, concludendo il periodo di sorveglianza sanitaria previsto, la nave-quarantena Moby Zazà potrà riprendere il largo e lasciare le acque antistanti Porto Empedocle (Agrigento).
Nessuno dei nove uomini a bordo del peschereccio approdato questa notte al porto grande di Siracusa è risultato positivo al Covid 19. I test sierologici effettuati hanno dato esito negativo. A bordo, in isolamento, ci sono sei egiziani, due sudanesi e un libico che saranno identificati tra quattordici giorni.
Il barcone era stato intercettato ieri a largo delle coste della Sicilia sud orientale. Come previsto dall’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana i migranti, vigilati anche sotto il profilo sanitario, effettueranno la quarantena al porto di Siracusa e successivamente saranno trasferiti in un centro di accoglienza.
 

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