“Aiutateci, siamo al buio e abbiamo paura”

di Tonino Demana. La disperazione degli abitanti del quartiere Fanciullo di Acireale: "Nessuno interviene" FOTO

ACIREALE (CATANIA) – Di Fanciullo ha solo il nome e forse il modo scolastico nel garantire servizi essenziali. Ad Acireale, città del barocco, esiste un quartiere, Fanciullo appunto, lontano geograficamente e non solo dal centro cittadino, meno brillante e sfavillante del passato, ma pur sempre accogliente.
Discorso completamente opposto nei quartieri, molti dei quali lasciati in totale abbandono. L’unica luce da queste parti è garantita dal sole, dai fari delle auto in transito e dalle abitazioni che si affacciano sulle vie Mimose e degli Oleandri, forse un tempo colorate e profumate, ma che oggi si caratterizzano solo per il verde tendente al giallo delle enormi sterpaglie.

All’abbandono i residenti dello storico quartiere Fanciullo sono abituati, ma da diversi giorni devono fare i conti pure con la mancanza dell’illuminazione pubblica. Al calar del sole domina il buio, fedele alleato di gente senza scrupoli.
“La sera abbiamo paura di rientrare nelle nostre case – rivela un residente -, le luci della strada sono spente e nonostante gli appelli nessuno interviene. È una situazione che si trascina da una decina di giorni, non sappiamo più a chi rivolgerci. Perché, in centro, la luce non manca mai?” Domanda da girare agli organi competenti, in primis al Comune di Acireale.

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