Blitz a San Berillo, arrestati 3 spacciatori

Controllo straordinario nel centro storico di Catania, individuato ed espulso anche un pregiudicato accusato di violenza sessuale VIDEO

CATANIA – Controllo straordinario della polizia nel quartiere di San Berillo contro spaccio di droga e prostituzione dopo numerose segnalazioni dei residenti. Gli agenti, coordinati dal primo dirigente Salvatore Altese, hanno identificato decine di persone di nazionalità straniera, 8 sono stati accompagnati in questura, 2 di essi sono stati arrestati per spaccio di droga.
I due arrestati sono Harding Palamin, titolare di un permesso di soggiorno, gambiano di 22 anni, e Fatty Imam, gambiano di 26 anni, entrambi pluripregiudicati per reati di spaccio. La perquisizione, compiuta in via De Marco dalle pattuglie dei Falchi della squadra mobile etnea e dagli agenti del commissariato centrale, con l’ausilio dei cani antidroga del reparto cinofili della pèolizia, ha permesso di rinvenire addosso e nella stanza dove dormivano i due soggetti, quantitativi di marijuana in parte sfusa e in parte già suddivisa in 28 dosi, un bilancino di precisione, bustine per confezionare le dosi e 135 euro in contanti in banconote di piccolo taglio. Un altro spacciatore gambiano di 21 anni, Drammey Saikou, è stato arrestato perché trovato in possesso di una dose di marijuana che aveva tentato di vendere a una coppia di avventori.
Un altro soggetto è stato arrestato dalle volanti sempre nel contesto delle operazioni svolte nel quartiere San Berillo, allorquando nelle fasi preparatorie del blitz una pattuglia dei motociclisti delle Volanti, impegnata nella perlustrazione preventiva del quartiere San Berillo, notava in via Di Prima una coppia intenta a dialogare con un extracomunitario. Tutti e 3 i soggetti alla vista della Polizia si allontanavano in direzioni differenti ma venivano subito bloccati dai due agenti in moto. Il ragazzo gambiano, classe 1999, veniva trovato in possesso, come confermato dalla coppia che riferitva agli agenti di essere stata avvicinata dal gambiano, proponendo loro l’acquisto di droga.

Per tale ragione il soggetto veniva tratto in arresto e su disposizione della autorità giudiziaria immediatamente liberato sia pur trattenuto in Questura per gli accertamenti relativi alla sua posizione sul territorio, essendo titolare di un permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto lo scorso ottobre.
Suane Madi gambiano di 22 anni, risultato irregolare sul territorio con gravi precedenti per violenza sessuale è stato accompagnato (in attesa di espatrio) al centro di accoglienza di Bari, mentre altri 2, anch’essi irregolari, sono stati espulsi con ordine a lasciare il territorio nazionale.
“A dimostrazione che lo Stato opera nelle zone ove è maggiormente necessario riaffermare il concetto di legalità i servizi svolti sono stati predisposti allo scopo di dimostrare in maniera decisa e senza alcun dubbio che non vi sono zone franche dalla Legge – commenta il questore di Catania Mario Della Cioppa – Quella di oggi è la quarta di una serie di operazioni straordinarie, nell’ultimo mese, che la polizia di Stato farà nelle zone ritenute particolarmente sensibili fino a ripristinare un sistema di legalità che offra la sicurezza a chi frequenta o abita nel centro storico catanese”.
L’operazione di oggi a San Berillo segue l’indagine The Wall dello scorso 29 ottobre. In quella occasione, furono arrestati 7 extracomunitari molti dei quali di etnia gambiana, sottoponendo altri 3 a obblighi di presentazione, in quanto responsabili della gestione della attività di spaccio di sostanza stupefacente del quartiere.

scroll to top