Majari, arrestato l’addetto alla riscossione

La polizia di Patti chiude il cerchio sui falsi maghi: si costituisce l'ottavo indagato

PATTI (MESSINA) – La polizia ha arrestato Francesco Ranno, ricercato nell’ambito dell’operazione “Majari”, nella quale lo scorso martedì erano state arrestate altre sette persone per associazione per delinquere, truffa aggravata, violenza privata e tentativo di estorsione.
Gli indagati avrebbero truffato decine di persone fingendosi maghi e chiedendo somme di denaro per i loro riti esoterici. Una delle vittime avrebbe versato oltre un milione di euro.
Ranno è figlio di Elvira Parisi accusata di essere a capo dell’organizzazione. L’uomo forniva assistenza nell’ambito della circonvenzione delle vittime e si occupava della riscossione del denaro contante, recandosi al domicilio dei truffati. L’uomo ha deciso di rientrare in Italia per consegnarsi alla polizia, dopo essere stato avvisato dal suo legale del provvedimento cautelare nei suoi confronti.

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