Legale catanese: ‘Medici più letali del Covid’. Codacons: “Dichiarazioni gravissime”

L'attacco su Facebook: "Terapie erronee da parte di chi ha intascato soldi"

CATANIA – Il Codacons Medici condanna fermamente le dichiarazioni pubblicate “da un presunto legale catanese con un post su Facebook, che attribuirebbero a erronee terapie le morti da Covid-19”.
Secondo quanto pubblicato, infatti, i medici “proclamati eroi dai media hanno, in modo criminale, sottoposto i pazienti a ventilazione causando e la morte!!”. Inoltre, sempre nel post, si legge che i medici “hanno schifosamente intascato soldi, evitato accuratamente le autopsia e favorito le cremazioni di massa dei deceduti, servite ad occultare tale schifo!!!”.
Secondo il Codacons Medici “è evidente che le affermazioni del presunto legale sono gravissime, ingiustificate e lesive degli interessi della categoria medica. I medici, puntualizza il coordinamento, hanno, invece, operato con sacrificio e abnegazione per salvare vite umane, spesso pure rischiando la propria, in assenza di dispositivi di protezione individuale”.
“Non vorremmo – prosegue l’associazione – che tali affermazioni siano finalizzate ad accaparrarsi clientela. Peraltro, le evidenze terapeutiche di cura con eparina o altro sono il risultato di coraggiose sperimentazioni dei medici e allo stato delle conoscenze non vi è alcun elemento per sostenere che la categoria dei sanitari sia responsabile della morte dei malati di coronavirus. Risulta, invece, provato che molti medici sono morti o si sono ammalati”.
Per questo il Codacons Medici segnala all’Ordine degli avvocati di appartenenza le dichiarazioni pubblicate, e quindi la condotta del legale, “passibile di provvedimenti disciplinari. Infatti, le accuse dell’avvocato risultano dannose e false, anche perché rivolte all’intera categoria”.

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