Agenti aggrediti, Zia Lisa al setaccio

Blitz nel quartiere catanese dopo le urla e le minacce alle pattuglie della polizia: un arresto e diverse denunce. VIDEO - FOTO

CATANIA – Nei giorni scorsi, in occasione di alcuni controlli in via zia Lisa effettuati dalla polizia di Catania, era stato fermato un pluripregiudicato di 53 anni che senza patente guidava un’auto priva di assicurazione. Prima di essere fermato si era disfatto di un involucro e poi era andato in escandescenza contro gli agenti invitando i residenti del posto a scendere per strada per opporsi al controllo e alla relativa sanzione.
In un’altra occasione lo stesso soggetto aveva facilitato la fuga di un altro pregiudicato che in quel momento era evaso dagli arresti domiciliari. In occasione di uno di questi controlli si è così scatenata una forte resistenza all’azione degli agenti da parte di alcuni residenti e dei familiari. In particolare, una decina di pregiudicati e loro familiari sono scesi in strada urlando contro gli agenti, minacciandoli, aggredendoli fisicamente e tirando loro oggetti.
In seguito a quest’episodio e al ritrovamento di armi e droga nelle abitazioni occupate dai alcuni pregiudicati, la questura effettuato un blitz cinturando letteralmente l’area dei fabbricati in via del Villaggio zia Lisa II n. 161 e hanno fatto una serie di perquisizioni alla ricerca di droga e armi. Tutta l’operazione è stata seguita dall’elicottero della Polizia che ha sorvolato la zona.

Durante l’operazione è stato arrestato Agostino Pennisi, 64 anni, con precedenti per associazione mafiosa, rapina, evasione e porto abusivo d’armi, in atto in affidamento in prova ai servizi sociali. Durante la perquisizione, è stata trovata nella sua stanza un pistola Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa, con 4 proiettili e caricatore.
Denunciate altre 4 persone indagate a vario titolo per invasione di terreni pubblici, maltrattamenti e detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. Un cavallo e 18 uccellini tutti trovati rinchiusi in luoghi angusti e in pessime condizioni igieniche, sono stati sequestrati e gli uccellini rimessi in libertà.
Sono state trovate parecchie dosi di cocaina e marijuana sequestrate a carico di ignoti, effettuata una denuncia per uso di droga e ritirata una patente. Sono state sequestrate 2 auto e 2 ciclomotori per mancanza di assicurazione. Inoltre 5 persone sono state denunciate per furto di energia elettrica, e una indagata per porto di arma bianca.
“Gli odierni servizi di ordine e sicurezza sono stati oggi predisposti a garanzia del personale della Squadra Mobile e del Commissariato Librino impegnati nella ricerca di armi e droga presso specifici obiettivi già a suo tempo individuati – ha detto il questore di Catania, Mario Della Cioppa -. La violenta reazione dei giorni scorsi alle pattuglie della Squadra Volante, in servizio ordinario di controllo del territorio, ci ha indotto ad alzare il livello di protezione degli uomini e delle donne della Polizia impegnati nel loro servizio che svolgono con sacrificio e sprezzo del pericolo a tutela della collettività”.
“Sappiano questo delinquenti che anche essi sono soggetti alla legge e devono rispettarla così come devono rispettare chi rappresenta lo Stato sul territorio. Chi aggredisce un poliziotto o un rappresentante delle forze dell’ordine impegnato in attività di tutela della collettività, aggredisce lo Stato e questo non può essere permesso. Questo genere di azioni non possono essere tollerate – ha concluso Della Cioppa -. Quella di oggi è la prima di una serie di operazioni straordinarie che la Polizia farà in quella zona fino a riportare un sistema di legalità voluto anche dagli stessi cittadini onesti che abitano quel quartiere e nei confronti di quanti invece pensano di appropriarsi del territorio con attività illecite”.
 

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