“Test veloci ai turisti che arrivano: Sicilia diventi regione Covid free”

La proposta dei deputati regionali del M5s: "Incentivi in tutte le strutture e forte operazione di marketing"

PALERMO – Test sierologici rapidi a ciascun turista in arrivo in Sicilia, misurazione delle temperature tramite termoscanner, incentivi per tutte le strutture ricettive e non solo per i grandi alberghi e una forte operazione di marketing di promozione con lo slogan Sicilia regione Covid free. Sono queste le proposte che i deputati regionali del Movimento 5 stelle Stefania Campo e Giovanni Di Caro mettono sul tavolo della Regione siciliana per incentivare il turismo sicuro in vista della ripartenza.
“La Sicilia – spiegano i deputati – sia regione Covid- Free e sia la prima regione pronta a ripartire. Fortunatamente il contagio in Sicilia è stato blando e tale rimarrà con tutta probabilità. Una congiuntura favorevole che sommata ovviamente al contesto naturalistico e culturale che solo il nostro territorio può offrire, dovrebbe spingere il governo Musumeci a proiettare nel mondo l’immagine di un’area turistica sicura e accessibile puntando innanzitutto sulla sicurezza e sul monitoraggio dei turisti in arrivo. Bisogna cioè saper dimostrare di essere un luogo nel quale entri solo se sei sano. Per farlo – aggiungono – è necessario però continuare a controllare gli ingressi, vietando severamente l’ingresso ai portatori, spesso inconsapevoli, del virus anche attraverso la capillarizzazione dei test sierologici”.
A tal proposito “ci sono già alcuni operatori e anche compagnie aeree – concludono i due deputati del M5s – a voler dare un contributo fattivo in tal senso. Per quanto attiene ai pacchetti annunciati dal governo regionale, è necessario che questi comprendano e agevolino tutte le piccole strutture capillarmente distribuite in Sicilia e non strizzino l’occhio solo ai grandi alberghi. La Sicilia deve farsi trovare pronta alla ripartenza, consentendo agli operatori di programmare già adesso la stagione 2021” .

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