Pasqua blindata contro i furbetti

Spiegamento di forze dell'ordine per i due giorni festivi: a Catania 1.000 uomini in campo, a Palermo arrivano i droni per evitare spostamenti nelle case di villeggiatura VIDEO

CATANIA – In occasione delle festività pasquali, sarà potenziato il piano di controlli per il rispetto delle misure per il contenimento della pandemia Covid-19, già in atto nell’area metropolitana di Catania e nell’intera provincia da alcune settimane.
Il questore di Catania Mario Della Cioppa ha emanato una dettagliata ordinanza: per le due giornate di domenica e lunedì, con una rimodulazione dei presidi negli snodi di maggiore afflusso, verranno impiegati sul campo ben 1.000 uomini, tra agenti della Polizia, carabinieri, i militari della guardia di finanza, gli agenti della Polizia locale, le unità navali della Capitaneria di Porto e della guardia di finanza e i militari dell’esercito.

Per le aree della provincia che sono da sempre la meta delle gite fuori porta, ai poliziotti dei commissariati di Acireale, Adrano e Caltagirone, saranno affidati i controlli dei flussi veicolari, anche nei confronti di chi potrebbe essere tentati di “svicolare” per stradine secondarie.
Anche gli uffici investigativi della Digos e della Squadra Mobile saranno presenti per vigilare, insieme a Volanti e MotoVolanti, i luoghi della città “sensibili” alle passeggiate o alle “sgambate” domenicali e festive, come ben noto ancora non consentite.
L’elicottero della Polizia garantirà che nessun “furbetto” possa trovare vie d’uscita a quella che dev’essere una responsabile pausa da qualsiasi occasione per recarsi fuori casa. Vista la chiusura di ogni attività commerciale (tranne le farmacie) e ogni attività ludico-ricreativa, non c’è alcuno scopo di circolare, se non quello di incorrere nelle sanzioni previste per le violazioni del lockdown, per poi tornare, comunque, a casa.
Un servizio definito dalla questura “non di repressione, ma di protezione” e “a garanzia che nessun altro catanese debba ammalarsi per l’egoismo o la superficialità di pochi”. Quindi il rinnovo dell’invito a “restare a casa”.
Anche a Palermo le forze dell’ordine stanno presidiando le principali arterie stradali in vista del ponte per le festività pasquali. Posti di blocco sono stati istituiti agli ingressi autostradali e sulla statali per cercare di limitare gli spostamenti verso le seconde case di villeggiatura, proibiti dai decreti del governo e dalle ordinanza del presidente della Regione.

Numerosi i palermitani in fila per gli ultimi acquisti in vista della chiusura di domenica e lunedì. Il governo regionale ha deciso ieri sera di prolungare la chiusura dei negozi di generi alimentari fino alle 23, ma questa decisione non ha evitato la corsa agli acquisti sin dalle prime ore del mattino. Lo storico mercato di Ballarò è pieno di persone che affollano le bancarelle. Code anche davanti ai supermercati. Non tutti indossano mascherine e guanti.

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