“Come andrà tutto bene se usciamo?”

L'esasperato appello del sindaco di Delia: "A cosa servono i parrucchieri a domicilio? E gli improvvisi podisti? Ma stiamo scherzando?". E Musumeci lo elogia. VIDEO

“Ma stiamo scherzando? Stiamo giocando con la nostra pelle e con quella di tutta la cittadinanza!”. E’ esasperato il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri, nel suo appello lanciato agli abitanti del comune nisseno via Facebook.
Toni fortemente accorati che hanno valenza generale, tanto da aver colpito anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, il quale stamane ha condiviso sul proprio profilo il video del primo cittadino elogiandolo pubblicamente (“Bravo!”).
“A cosa servono i parrucchieri a domicilio? E gli improvvisi podisti? Io corro da 20 anni – racconta il sindaco nel suo sfogo – a Delia siamo in massimo una ventina. Ora tutti vogliono correre. Ma dove andate, se l’ultima volta che avete corso risale alle scuole elementari? Mi chiamano per dirmi che il loro cane mangia solo le crocchette che vendono a Caltanissetta! E i barbecue in campagna? Ma stiamo scherzando? Se la gente non si allarma per una pandemia per cosa si deve allarmare?”.

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