Via Santa Sofia, l’anarchia è servita

Catania. Di giorno caos e auto sui marciapiedi, la sera una strada ad alto rischio per il mancato rispetto di precedenze e limiti di velocità

CATANIA – “Nessun intervento che andrebbe a stravolgere l’attuale piano del traffico ma determinanti accorgimenti e lavori per rendere più sicura la trafficata arteria di via Santa Sofia. “Come presidente del IV municipio di Catania – afferma Erio Buceti – è mia intenzione convocare un tavolo tecnico con associazioni ed esperti del Comune per eliminare molti problemi in una strada al confine con “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” e che consente di raggiungere il Policlinico, la Cittadella universitaria, il dipartimento di Anatomia, il Cus e la facoltà di Agraria. Già in passato molti studenti e pendolari mi hanno segnalato disagi di ogni tipo. Ogni mattina, nelle ore di punta, confluiscono mezzi di ogni tipo che devono raggiungere il centro di Catania o l’ospedale; questo determina manovre pericolose o parcheggi selvaggi che bloccano il flusso veicolare.
Con il sindaco Pogliese – prosegue Buceti- vogliamo attivarci  immediatamente affinché i rischi ed i pericoli vengano eliminati in tutta l’area con opere, manutenzioni straordinarie e programmazione che vadano al di là del traffico quotidiano. Qui serve soprattutto il potenziamento della segnaletica stradale, l’eliminazione delle buche, il rifacimento della corsia del Brt e di alcuni tratti del marciapiede.
Diversa la situazione la sera ed a tarda notte quando, con le carreggiate di via Santa Sofia quasi completamente libere, sono molti gli automobilisti a non rispettare i limiti di velocità, le precedenze o i passaggi pedonali. Situazioni estremamente pericolose che vanno scongiurare con il potenziamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine”.

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