Su Fb annunci per vendere botti illegali

Catania. In casa razzi e petardi pronti a essere messi sul mercato e pubblicizzati sui social: arrestati padre e figlio

Fuochi d'artificio, il memorandum della polizia

CATANIA – La Polizia di Catania ha arrestato i pregiudicati catanesi Giacomo Cannavò, 46 anni, e Domenico Agatino Cannavò, 23 anni, padre e figlio, per detenzione illegale di fuochi d’artificio.
Ieri pomeriggio una pattuglia, durante un controllo in casa di Domenico Cannavò, agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, ha trovato una scatola di razzi lasciata in bella vista. Il controllo è stato esteso al piano superiore, di proprietà del padre Giacomo, dove sono stati trovati diversi manufatti illegali di esplosivo.
Dentro un borsone nascosto nel pensile della cucina, c’erano inoltre 11 scatole contenenti petardi di categoria F4, conosciuti come “Thunder”, per il cui acquisto è necessario il porto d’armi o il nulla osta della polizia. Una dodicesima scatola è stata consegnata spontaneamente da Cannavò dopo averla prelevata dalla parete attrezzata della cucina.
La squadra artificieri ha inoltre individuato un profilo facebook intestato al giovane Cannavò, attraverso il quale, mediante la piattaforma di compravendita online “marketplace”, offriva al libero mercato la vendita di manufatti esplosivi. Padre e figlio sono stati portati nel carcere Piazza Lanza di Catania, in attesa dell’udienza di convalida.
 

scroll to top