Catania, armi nascoste in casa del cognato

Blitz dei Lupi nel quartiere Pigno: un 34enne custodiva fucili e pistole nell'appartamento del parente residente al Nord. VIDEO

CATANIA
– I carabinieri della squadra “Lupi” di Catania hanno arrestato Gianluca Munzone, pregiudicato di 34 anni, per detenzione illegale di armi e munizioni e spaccio di droga.
I militari hanno trovato numerose armi e droga nel quartiere del “Pigno”, esattamente in via Del Tarocco, in casa di un 34enne. Dopo aver a lungo e inutilmente bussato alla porta, alla presenza dei genitori della compagna dell’uomo, abitanti nell’appartamento attiguo, che dichiaravano di non avere le chiavi per entrare, i militari hanno deciso di irromperei attraverso una finestra.
In una delle stanze, avvolti in una coperta, i militari hanno trovato numerosi fucili e pistole con relative munizioni. I presenti non fornivano alcuna spiegazione in merito alle armi trovate nell’appartamento di proprietà di un loro figlio residente però al Nord Italia. I carabinieri si sono così recati nell’abitazione della figlia chiedendole del convivente, Munzone, che non era presente in casa.

In casa di Munzone sono stati trovati degli involucri contenenti circa 3 grammi di cocaina e 5 di marijuana, due bilancini di precisione, del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per il confezionamento della droga, un fucile ad aria compressa e, soprattutto, un mazzo di chiavi.
Quest’ultimo ritrovamento ha consentito di far convergere tutte le responsabilità a carico del 34enne, poi rintracciato e arrestato, poiché quelle chiavi consentivano di aprire il cancello d’ingresso e la porta dell’abitazione dov’erano state trovate le armi.
Le armi risultano essere state rubate il 12 aprile scorso a un cittadino di Ispica (Rg) in occasione di un furto in casa che gli aveva procurato un danno di circa 50.000 euro, dei quali 10.000 costituiti esclusivamente dal valore dei fucili. Munzone è stato portato nel carcere di Catania Piazza Lanza.

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