Preso rapinatore catanese a Bologna: “L’ho fatto perché ho perso il lavoro”

Ex camionista di 48 anni riconosciuto in strada dopo un colpo in farmacia armato di coltello: "Ho cominciato da pochi mesi per disperazione"

BOLOGNA – Ha detto di avere cominciato a fare furti e rapine da poco, dopo avere perso il lavoro di autotrasportatore. Un 48enne di Catania è stato arrestato dalla polizia di Bologna che lo ritiene autore di un assalto a mano armata compiuto il 6 ottobre alla farmacia ‘Beata Vergine di San Luca’, nel tratto pedonale di via D’Azeglio.
Dopo avere stazionato a lungo davanti al negozio, era entrato a viso scoperto e aveva minacciato con un coltello le farmaciste, facendosi consegnare l’incasso di circa 400 euro.
Sebbene non fosse un volto noto alle forze dell’ordine, i fotogrammi molto nitidi della videosorveglianza hanno permesso agli investigatori della squadra mobile di riconoscerlo per strada, un paio di giorni dopo, con gli stessi abiti e lo zainetto che indossava durante la rapina.
Il 48enne, finora incensurato, avrebbe ammesso il colpo in farmacia, spiegando di avere iniziato a delinquere solo da pochi mesi e per disperazione. L’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere.

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