Catania, pusher fermati in centro storico

Gli agenti dei Falchi bloccano l'attività di spaccio in piazza Federico di Svevia e a San Cristoforo

CATANIA – La Polizia di Catania ha arrestato il pregiudicato Paolo Di Bella, 42 anni, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina e spaccio di droga.
Durante controlli in piazza Federico di Svevia, gli agenti dei Falchi hanno notato un motociclo, con a bordo due persone, percorrere le vie del centro a elevata velocità, per poi imboccarne una senza uscita. Subito dopo, i due si sono introdotti in un’abitazione.
Gli agenti, appurato da una finestra prospiciente alla strada, che all’interno si stava spacciando droga, sono entrati e hanno fermato Di Bella, che viveva là. In casa è stata anche trovata una pistola clandestina, con relativo caricatore e due cartucce calibro e 25 dosi di marijuana, per un peso di circa 19 chili, 3 pastiglie di ecstasy e una bilancia di precisione.
Un altro arresto sempre per spaccio di droga a Catania: in manette è finito il pregiudicato 37enne Vito Russo durante controlli a San Cristoforo, in particolare, nella zona di piazza Caduti del Mare.
Gli agenti dei Falchi hanno notato strani movimenti in via Telefono: Russo, con atteggiamento guardingo, stazionava davanti al portone d’ingresso di una palazzina di edilizia popolare. Ritenendo che potesse trattarsi di un pusher, in attesa di clienti, i poliziotti hanno cercato di fermarlo. Intuendo le intenzioni degli agenti, tuttavia, il giovane si è introdotto nell’edificio chiudendosi alle spalle la porta.
Tramite una scala esterna, è fuggito in direzione dell’ultimo piano, per poi arrampicarsi su una balaustra, prospiciente la limitrofa via Tripoli. Gli agenti, senza perderlo di vista, lo ha inseguito, fermandolo poco dopo. Russo era in possesso di tre dosi di cocaina. E’ stato perquisito anche l’appartamento del quarto piano, in cui Russo era entrato e aveva provato a far perdere le proprie tracce, trovando materiale per il confezionamento della droga.

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