Ladri catanesi in trasferta a Nizza di Sicilia, uno dei due identificato dal tic al braccio

Zio e nipote rubano gioielli in un appartamento: le immagini di videosorveglianza di un negozio li inchiodano

NIZZA DI SICILIA (MESSINA) – I carabinieri di Messina, in collaborazione con i militari della Compagnia di Catania piazza Dante, hanno arrestato nel capoluogo etneo i pregiudicati catanesi Angelo Viscuso, 56 anni, e Sebastiano Viscuso, 41 anni, zio e nipote, per furto in un’abitazione di Nizza di Sicilia (Me).
I ladri si sono introdotti nell’abitazione mettendola completamente a soqquadro, rubando alcuni oggetti in oro, tra cui tre orologi e della bigiotteria. Sulla scorta delle immagini del sistema di videosorveglianza di un negozio vicino, i militari hanno accertato che i due uomini, dopo essere arrivati nei pressi dell’abitazione  a bordo di una Fiat Panda bianca, si sono diretti a piedi verso l’appartamento. Uno dei due, che aveva un evidente tic nervoso al braccio destro, ha scavalcato il muro dell’abitazione per introdursi nell’appartamento mentre il complice attendeva in strada facendo da palo.
I due sono stati identificati dalla targa dell’auto utilizzata e dalle immagini delle telecamere, decisivo anche il tic nervoso al braccio destro che affliggeva il più giovane dei due ladri. V.S. è stato condotto nel carcere di Catania Piazza Lanza, mentre V.A. presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

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