Catania, l’uso del casco è un optional

Continuano i controlli nei punti nevralgici della città: in una settimana 102 multe a motociclisti, sequestrate 171 auto

CATANIA – Continuano a Catania i servizi di presidio del territorio, in sinergia tra forze dell’ordine che vede schierati, fianco a fianco, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale per garantire ai cittadini la vigilanza, l’ordine e la sicurezza nelle aree ritenute sensibili.
La settimana che va dal 29 luglio al 4 agosto ha visto i servizi dispiegati nelle piazze della Repubblica, Tricolore, Carlo Alberto, Castello Ursino, Pietro Lupo, Caduti del Mare, Palestro, piazza Risorgimento, Scammacca, Bellini (Teatro Massimo) e Stesicoro, oltre alle zone del “Campo Scuola” di Picanello, del corso Sicilia, di San Leone, di via Vincenzo Giuffrida, delle vie Landolina e Birreria, della Villa Bellini, del porticciolo di San Giovanni Li Cuti e dell’area del centro commerciale “Porte di Catania”. Sotto osservazione anche la zona del viale Kennedy.
Sono state 409 le persone controllate e 709 le auto fermate, mentre i dati relativi all’attività di polizia giudiziaria riportano i dati di tre persone indagate e un sequestro. Importanti risultati si registrano sul fronte dei controlli amministrativi, anche con riguardo all’osservanza delle norme del Codice della Strada: ben 294, infatti, sono state le contestazioni per violazioni delle leggi sulla circolazione stradale, di cui 102 riguardano il mancato uso del casco; i veicoli che sono stati sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo sono 171.
Ancora in tema di attività di controlli amministrativi, è stato contrastato il fenomeno dei posteggiatori abusivi: in 6 sono stati controllati, identificati e sanzionati. Inoltre, il questore di Catania ha notificato loro la diffida ad astenersi dall’esercizio abusivo dell’attività di posteggiatore.

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