Abusivi e aguzzini: a Catania i parrucchieri che ‘rubavano’ il reddito di cittadinanza

Denunciati marito e moglie: un dipendente veniva pagato un euro all'ora, l'altro con un panino

CATANIA – Percepivano i sussidi previsti dal Rei e dal reddito di cittadinanza, ma la polizia li ha sorpresi a gestire abusivamente un negozio di parrucchieri a Catania.
Gli agenti del commissariato di Librino hanno denunciato due coniugi per truffa allo Stato. Uno dei due è stato denunciato anche per sfruttamento del lavoro: un dipendente lavorava oltre dieci ore al giorno con una paga di un euro all’ora, mentre l’altro, minorenne, veniva retribuito soltanto con un pasto al giorno: un panino o una porzione di pasta al forno.

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