La scimmia “Calogero” torna tra i suoi simili

L'esemplare irregolarmente detenuto in una villa di Belpasso è stato trasferito in un centro di recupero

CATANIA – I carabinieri del Nucleo Cites di Catania, con i volontari della Lav, hanno catturato un esemplare di bertuccia, Macaca Sylvanus, detenuta in una villa di un privato alla periferia di Belpasso (Ct).
La scimmia era tenuta in violazione della Convenzione Cites, siglata a Washington nel 1973 a tutela delle specie a rischio di estinzione e nata per scongiurarne il prelievo in natura per finalità commerciali.
Inoltre la bertuccia è fra le specie animali considerate pericolose nei confronti dell’uomo. Per tali ragioni l’esemplare era già stato posto sotto sequestro e il detentore era già stato denunciato.
L’esemplare, presumibilmente portato come “souvenir” da un viaggio in Africa settentrionale e introdotto illegalmente in Italia, era ormai abituato a vivere in famiglia senza la consapevolezza dei rischi. Infatti tali esemplari, in particolare i maschi, diventano particolarmente aggressivi una volta raggiunta la maturità sessuale.
Una volta avuta la disponibilità della Lav a divenire custode dell’esemplare, chiamato affettuosamente dalla famiglia che lo deteneva “Calogero”, lo stesso è stato condotto prima all’aeroporto Fontanarossa di Catania e poi, tramite aereo, nella serata di ieri ha raggiunto il Centro di Recupero Animali Selvatici ed Esotici (Crase) di Semproniano (Gr), dove si unirà a una colonia di scimmie della stessa specie, recuperando le naturali abitudini di vita.
Le operazioni di cattura dell’animale si sono svolte senza particolari problemi anche se è stato necessario sedare l’esemplare tramite dardo anestetico.

scroll to top