“Vitalizi? Ars fa melina per mantenerli”

Decisione rinviata dalla commissione, il M5s insorge: "Non c'è alcuna volontà di cancellarli, ma ormai non ci sono più scuse"

PALERMO – La commissione dell’Ars che dovrà decidere sui vitalizi degli ex parlamentari sì è insediata oggi e ha rinviato a fine mese il prossimo appuntamento. “È evidente – affermano Giancarlo Cancelleri e Jose Marano, i deputati M5s componenti della commissione vitalizi – che non c’è nessuna volontà di cancellare questo odioso privilegio e ricalcolare tutto sulla base dei contributi effettivamente versati, come avviene per i normali cittadini. I partiti fanno melina e cercano di rinviare la palla in tribuna. Getteranno la maschera dopo le europee, ma ciò non basterà a ingannare i cittadini”.
“Ormai sono quasi due mesi – continuano – che qui c’è aria da campagna elettorale, che paralizza praticamente tutte le attività, facendoci procedere col motore a minimo. Perché rinviare a fine mese la rimodulazione dei vitalizi, quando si poteva procedere subito? Ormai non ci sono più scuse, il taglio è costituzionale, come ha sancito una sentenza della Consulta di qualche giorno fa. La rimodulazione va fatta, a meno che non si voglia fare pagare il conto ai siciliani. E sarà un conto salatissimo: ricordiamo a tutti che la Finanziaria nazionale prevede un taglio del 20 per cento dei trasferimenti statali per le regioni che non ricalcolano i vitalizi. In pratica i partiti stanno difendendo 18 milioni di euro di privilegi della politica, questo valgono i vitalizi in Sicilia ogni anno, sacrificando 70 milioni di euro di servizi ai cittadini, quanto vale, infatti, il 20 per cento che arriverà in meno dallo Stato”.

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