Armi e droga in casa: arrestato a Librino

Catania. Il 29enne entra in una palazzina e prova a far perdere le sue tracce: la polizia cintura l'edificio e lo cattura

CATANIA – La Polizia di Catania ha arrestato il pregiudicato Gianluca Patti, 29 anni, per detenzione illegale di armi e munizioni e spaccio di cocaina e marijuana.
Il giovane è stato notato nel rione Librino mentre, riconosciuti gli agenti, con indifferenza si allontanava frettolosamente, per introdursi in una palazzina di edilizia popolare. Gli agenti hanno destato negli agenti il sospetto che l’uomo fosse una “vedetta” e che fosse rientrato nel palazzo per avvisare qualcuno che si trovava all’interno dell’arrivo della Polizia.
Entrati nell’androne condominiale, i poliziotti hanno visto Patti che si affacciava dal pianerottolo del terzo piano dello stabile, per poi nascondersi subito dopo aver visto le forze dell’ordine.
Da una perquisizione nell’appartamento dal quale Patti era uscito sono state trovate nascoste in una mensola della libreria una pistola con matricola abrasa, completa di caricatore con 8 cartucce, e una pistola a tamburo, calibro 38 Special, con 6 cartucce.
Inoltre, nell’appartamento era stato allestito un laboratorio artigianale per lo spaccio di droga, munito di un efficiente sistema di video-sorveglianza per il monitoraggio dell’intero perimetro della palazzina, oltre alle aree condominiali interne. Sul “tavolo da lavoro”, invece, erano stati abbandonati tre involucri contenenti cocaina e marijuana.
Cinturato tutto l’edificio, dopo una breve ricerca, Patti è stato trovato in un appartamento al quarto piano ed è stato arrestato.

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