Inferno sulla tangenziale: 20 km di fila. “Aerei persi e ritardi in ufficio: è assurdo”

Caos per il protrarsi dei lavori notturni tra gli svincoli di Misterbianco e San Giorgio. L'Anas: "Abbiamo protestato con l'appaltatore"

CATANIA – Caos stamattina sulla tangenziale di Catania: il traffico è stato bloccato a causa del protrarsi dei lavori notturni di pavimentazione nel tratto compreso tra gli svincoli di Misterbianco e San Giorgio.
Un problema tecnico alla macchina finitrice ha infatti comportato una momentanea interruzione dei lavori, il cui termine era previsto alle 6. Il nuovo conglomerato bituminoso prevede peraltro un breve periodo di maturazione, prima che i veicoli possano transitarvi.
“Comprendiamo tutte le motivazioni anche di natura tecnica, ma, dopo l’ennesima giornata di passione per gli automobilisti di Catania e provincia, è doveroso richiamare l’attenzione dell’Anas su quanto accaduto”, afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone dopo “numerose segnalazioni sul blocco della viabilità che stamane ha interessato la tangenziale, originando una coda di circa venti chilometri che si è estesa fino all’autostrada Messina-Catania”.
“La pazienza dei cittadini ha un limite superato in questo caso ormai da tempo – aggiunge – anche stamattina, a causa di intoppi nei lavori sulla tangenziale di Catania, migliaia di persone sono arrivate in ritardo al lavoro o hanno perso l’aereo, conseguenze inaccettabili”.
“Purtroppo – sottolinea l’assessore – non è la prima volta che lunghe code, dovute a lavori in corso, bloccano fin dalle prime luci del mattino la tangenziale di Catania con gravi ripercussioni a cascata su tutta la viabilità metropolitana. Gli ultimi rallentamenti, infatti, si erano registrati soltanto poche settimane fa”.
“È giusto – conclude Falcone – che l’Anas, ove non fosse direttamente responsabile dei problemi di oggi, verifichi quanto accaduto e sanzioni chi ha sbagliato, dall’impresa esecutrice dei lavori a chi avrebbe dovuto vigilare sul cantiere e non lo ha fatto”.
Immediata la risposta: “Anas ha emesso formale contestazione all’appaltatore per il disservizio causato agli utenti al fine di valutare eventuali provvedimenti sanzionatori”, rende noto la società. “I lavori di rifacimento della pavimentazione lungo la Tangenziale Ovest di Catania – spiega Anas – vengono eseguiti esclusivamente in orario notturno, in considerazione degli elevati volumi di traffico. Sono in corso da circa due mesi e, fino ad oggi, non avevano creato disagi alla circolazione. Ieri sera le lavorazioni sono iniziate alle ore 21 con la fresatura tra il km 11 e il km 11,800, in direzione Siracusa: tale attività è stata completata all’1.30. Successivamente si è proceduto alla stesa del conglomerato, ma alle 3 circa si è verificato un guasto alla finitrice. Nonostante l’intervento immediato dei manutentori la ripresa delle attività è avvenuta alle 5. La stesa del nuovo conglomerato, di tipo drenante è stata completata alle 8.15 e alle ore 9, trascorsi i tempi tecnici previsti per la maturazione del conglomerato, è stata ripristinata la normale circolazione sull’intera carreggiata”.

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