La spedizione di Pogliese dal viceministro: “Governo sosterrà misure anti-dissesto”

Il sindaco di Catania: "Le nostre proposte verranno valutate con urgenza"

CATANIA – “Ho registrato la disponibilità del viceministro Laura Castelli a sostenere il cammino di risanamento del Comune di Catania, che per essere efficace fino in fondo deve fondarsi su nuovi strumenti legislativi immediati e riforme del Testo Unico degli Enti Locali per i comuni in dissesto”. Questo il commento del sindaco Salvo Pogliese alla fine dell’incontro al ministero delle Finanze, a Roma, con la rappresentante del governo nazionale e i tecnici del Mef e della Ragioneria generale dello Stato.
Alla riunione ha partecipato anche il vicesindaco e assessore al Bilancio Roberto Bonaccorsi, che assieme ai dirigenti e ai funzionari comunali ha elaborato un pacchetto di misure per sostenere l’azione di giunta e Consiglio comunale a superare la situazione di dissesto.
“Il governo – hanno detto il sindaco e il vicesindaco – si è mostrato disponibile a valutare, anche con urgenza, alcune delle nostre proposte. Siamo fiduciosi, perché oltre alla concreta attenzione alle misure necessarie che abbiamo rappresentato (moratoria temporanea pagamento mutui e anticipazione pagamenti ex dl 35/2013; rinegoziazione mutui; sostegno all’accesso alla liquidità di tesoreria, riforma delle norme del Tuel relative al dissesto ecc..) abbiamo apprezzato la condivisione dell’attuale oggettiva insostenibilità della situazione attuale delle nostre finanze comunali”.
A questo proposito Pogliese ha reso noto che “un prossimo incontro col governo a Roma si terrà entro una decina di giorni e che una volta messe a punto le misure informeremo anche la deputazione catanese che per la gran parte ha raccolto il nostro appello a sostenere le azioni che abbiamo messo in campo, tenuto conto anche della nostra specificità di capoluogo metropolitano”.
Nel corso della riunione, a cui ha partecipato anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, è stato affrontato il tema della Tari da inserire per legge nella bolletta elettrica. “Un punto su cui il viceministro Castelli ha mostrato apertura, fermo restando i necessari approfondimenti di carattere tecnico che sono allo studio e su cui nei prossimi giorni si potrebbero avere dettagli concreti”.

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