Catania nel segno della lettura

Maggio dei Libri: dal 23 aprile in città oltre 150 eventi. L'assessore Mirabella: "Riscoprire il profumo della carta". VIDEO

CATANIA – “Incontri, reading, seminari, laboratori, performance teatrali, proiezioni, attività di intrattenimento per i bambini: sono oltre 150 gli eventi che animeranno la nostra città, nel segno dei libri e della lettura, a partire dal 23 aprile, giornata mondiale Unesco del libro, e sino al 31 maggio”.
Così il sindaco Salvo Pogliese ha aperto, nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, la conferenza stampa di presentazione del programma del Maggio dei Libri 2019 messo a punto dal Comune e dalla Città metropolitana di Catania con la collaborazione di tante realtà del territorio, pubbliche e private, quali il Polo regionale per i siti culturali di Catania, la fondazione Verga, l’Università, la Cgil, la Lega italiana lotta contro l’Aids, il Cai e, inoltre, scuole, librerie, associazioni culturali.
A conferma della qualifica di “Città che legge” che Catania ha ottenuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali, ente che attraverso il Centro per il libro e la lettura ha promosso su scala nazionale il Maggio dei Libri, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
“Abbiamo registrato un vero record di partecipazioni – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Barbara Mirabella – che ci ha permesso di realizzare un programma ricchissimo che continua a crescere di ora in ora. Gli eventi, 20 dei quali dedicati ai bambini, saranno ospitati in tantissimi e variegati luoghi culturali, ma anche in spazi ‘pop’ come il Lungomare Fest che ha sposato appieno la nostra mission di promozione della lettura”.

Presenti alla conferenza anche l’assessore Sergio Parisi e, tra gli altri, la direttrice del Polo regionale per i siti culturali di Catania, Gioconda Lamagna, con l’archeologa Giulia Falco, il professore Rosario Castelli per l’Università di Catania, Mario Forgione in rappresentanza della biblioteca della città metropolitana, Valente Majorana presidente dell’Osservatorio euromediterraneo.
“Un grande lavoro di rete – ha evidenziato il sindaco – reso possibile grazie alla fattiva e proficua collaborazione di tantissimi enti e anche cittadini che ringrazio di cuore per la passione e l’impegno”.
La direttrice del Polo regionale Lamagna si è soffermata sulle “iniziative di carattere archeologico, storico-artistico, e letterario che il polo regionale ospiterà, con il coordinamento dell’archeologa Giulia Falco, in siti quali la sala Esedra del Teatro romano o la Chiesa San Francesco Borgia di via Crociferi, con un avvio affidato a un libro tematico di Giuliano Volpe”.
Il professore Castelli ha evidenziato come il Comune abbia “interpretato nel modo più intelligente lo spirito di una campagna che non è solo una vetrina per i libri ma un progetto più ampio di promozione dell’esercizio della lettura, con il coinvolgimento e la valorizzazione di tanti spazi cittadini”.
I siti messi a disposizione dal Comune annoverano il Palazzo della Cultura, la Galleria di arte moderna, il Castello Ursino, il museo Emilio Greco, la mediateca e la biblioteca Vincenzo Bellini, il Bastione degli Infetti, le biblioteche riunite civica e Ursino Recupero, e, immancabile con il suo carico di libri, l’Autobooks dell’assesorato alla Cultura.
La rassegna si aprirà martedì 23 aprile con la lectio magistralis “Elogio della Lettura” a cura del prof. Salvatore Silvano Nigro, nel Refettorio piccolo delle biblioteche riunite civica e Ursino Recupero.
Tra gli appuntamenti dedicati ai bambini, il Palazzo della Cultura ospiterà un’installazione surreale, arricchita da marionette danzanti, frutto del progetto “Lib(E)ri curato da Le Città inVisibili con la collaborazione dell’assessorato alla Pubblica Istruzione e il coordinamento dell’ufficio scuola dell’infanzia.
Il programma della manifestazione è disponibile sul sito del Comune, www.comune.catania.it, e del Maggio dei Libri, www.maggiodeilibri.it.

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