Treni a Fontanarossa, prima picconata

Aperto il cantiere all'aeroporto di Catania: prevista la fine dei lavori entro il 2020. VIDEO

CATANIA – Simbolico colpo di piccone per l’apertura del cantiere della futura stazione ferroviaria di Fontanarossa, che servirà l’aeroporto di Catania. Stamattina la cerimonia che sancisce l’avvio di lavori attesi da decenni, come hanno ricordato il governatore siciliano Nello Musumeci e l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.

L’opera dovrebbe essere pronta entro la fine del 2020. “Catania – ha commentato il sindaco Salvo Pogliese – si avvia ad avere una stazione treni a poche centinaia di metri dell’aeroporto agevolmente raggiungibile con navette di bus, così da intercettare volumi di traffico automobilistico che inquinano e ingolfano la nostra area urbana”.
“La soddisfazione – ha continuato il sindaco – aumenta sopratutto nell’apprendere che i lavori si concluderanno al massimo tra un anno e mezzo, così da risolvere, seppure provvisoriamente, il problema dell’interscambio tra ferrovia e aeroporto, in attesa della più complessa soluzione definitiva che coinvolge il nodo ferroviario di Catania e il completamento della metro, progetto di cui a breve contiamo di poter annunciare il finanziamento comunitario”.
La stazione ‘Catania Aeroporto’, costo previsto oltre tre milioni a carico di Rfi, nascerà all’altezza del km 235+522 della linea Messina-Bicocca già esistente, a poche centinaia di metri in linea d’aria dall’aerostazione, su un terreno ceduto dal ministero della Difesa alla Sac.
La Sac si occuperà delle navette e della realizzazione di una bretella di collegamento. In seguito sarà costruito una galleria sopraelevata per il collegamento pedonale tra stazione e aeroporto. “Il potenziamento dell’aeroporto di Catania attraverso il servizio ferroviario – ha detto Musumeci – ci sembra un’opera necessaria. In pochi minuti, dalla futura stazione, si potrà raggiungere lo scalo. Accanto a questo, stiamo pensando al potenziamento della ferrovia Catania-Palermo. Abbiamo chiesto a Rfi, purtroppo assente per molti anni dalla Sicilia, di metterci tanta buona volontà e di accorciare i tempi. I cantieri in Sicilia devono durare esattamente quanto durano nel nord Italia, non possiamo sopportare anche su questo l’esistenza di un’Italia a due velocità”.
Falcone sottolinea che l’apertura al pubblico della stazione “è prevista per giugno 2020. Nel frattempo spingeremo sull’acceleratore del progetto per collegare la stazione all’aerostazione attraverso una galleria sopraelevata munita di tapis roulant, piano da 10 milioni di euro. Da Messina, Siracusa, Caltagirone si potrà arrivare direttamente a Fontanarossa in treno, un grande salto per la qualità della vita dei siciliani”.

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