Creditori Cmc protestano a Catania

Oltre centro imprese davanti alla sede della Regione, chiedono 50 milioni di euro non pagati per 20 mesi

CATANIA – Protesta a Catania davanti al palazzo della Regione, delle oltre cento imprese siciliane creditrici del gruppo Cmc di Ravenna. E’ stato deciso, si legge in una nota, al termine di una lunga riunione conclusasi nella serata di ieri. La manifestazione si tiene in concomitanza con la riunione della Giunta regionale, presieduta dal governatore Nello Musumeci.
I promotori della protesta chiedono di essere ricevuti “per rappresentare l’urgenza di ottenere dai governi nazionale e regionale l’assegnazione ad Anas delle risorse necessarie a saldare i lavori già eseguiti in Sicilia”. Un credito, ricordano le aziende, pari a oltre 50 milioni di euro e non pagati per 20 mesi dal gruppo Cmc.
Ciò anche in vista dell’imminente scadenza dell’1 marzo, quando queste imprese, rimaste ormai senza liquidità e riserve, dovranno versare alle banche gli interessi annuali sulle esposizioni finanziarie. Il mancato pagamento, segnalano le aziende, comporterebbe il blocco dei conti correnti e il conseguente avvio delle procedure preliminari al fallimento.

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