Catania, arrestato imprenditore pulizie

In manette il patron della Oscar Bril accusato di bancarotta e turbativa d'asta, sequestrati beni per 500 mila euro. Coinvolto anche un noto politico

CATANIA – Un imprenditore di 72 anni, G. Z., del settore delle pulizie, vigilanza e portierato in aziende private ed Enti pubblici su tutto il territorio nazionale è stato arrestato, su delega della Procura etnea, dalla Guardia di finanza per bancarotta distrattiva e documentale e turbativa d’asta. I militari hanno anche sequestrato all’uomo e al figlio, A.Z., di 48 anni, circa 500.000 euro. Hanno inoltre sequestrato i rami d’azienda illecitamente trasferiti alle società della famiglia.
Tra i destinatari del provvedimento di sequestro figurano quali amministratori delle società “pulite”, la compagna del figlio, V.C., di 46, e N.R., di 63. Secondo quanto accertato, la ‘Oscar Bril’, società cooperativa indebitata fondata dall’imprenditore, sarebbe stata progressivamente svuotata e per sottrarre risorse a creditori ed Erario sarebbero stati fatti confluire i rami d’azienda verso altrettante società del settore gestite da persone collegate all’imprenditore.
A seguito della dichiarazione di fallimento della ‘Oscar bril’, nel cui procedimento sono stati accertati debiti per oltre 10 milioni di euro, sarebbe stato posto in essere un tentativo di revoca della procedura concorsuale attraverso una proposta di rateizzazione del debito tributario iscritto a ruolo presso Riscossione Sicilia, il cui ottenimento sarebbe stato “agevolato” dall’intercessione di un noto politico catanese.
La revoca della procedura fallimentare era già stata ottenuta quando, alla fine del 2015, era stato dichiarato il fallimento della ‘Oscar bril’. In quella occasione, per far revocare l’istanza di fallimento proposta dalla Procura per debito erariale, fu presentata a Riscossione Sicilia una richiesta di rateizzazione, a seguito della quale non sarebbe mai stata versata alcuna rata. Per effetto dell’accettazione della richiesta di rateizzazione la procedura fallimentare sulla ‘Oscar bril’ fu revocata il 14 gennaio del 2016. L’aiuto sarebbe stato anche richiesto per ottenere in “tempi brevi” la rateizzazione del debito tributario anche della società Ims.

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