La Procura di Catania lo intercetta, sospeso il giudice siciliano di Forum

Francesco Foti finisce in un'inchiesta su bancarotte e riciclaggio, anche se non è indagato

CATANIA – Non è indagato nell’inchiesta su bancarotta della Procura etnea, ma è stato intercettato con un indagato sulla creazione di società in Croazia. Per questo l’avvocato messinese Francesco Foti, uno dei giudici di Forum, è stato sospeso dal programma Mediaset.
Lo ha deciso la società Corima, che cura la produzione esecutiva, troncando “temporaneamente e in via precauzionale” il rapporto di collaborazione. “Recenti indiscrezioni di stampa relativa a un’inchiesta condotta dalla Procura di Catania menzionano, tra gli altri, anche l’avvocato Foti”, dice Mediaset.
Foti si dichiara completamente estraneo alla vicenda e annuncia che chiederà di “essere interrogato e di leggere per intero le intercettazioni, non quello che hanno ritenuto ed estrapolato”. L’inchiesta della Procura di Catania “London windows” su bancarotte, riciclaggio e auto riciclaggio è sfociata la settimana scorsa nell’arresto dell’avvocato civilista Mariolino Leonardi. Il suo nome è citato nell’ordinanza del gip Anna Maria Cristaldi nel riportare un’intercettazione telefonica captata dalla guardia di finanza mentre l’indagato e un altro legale sono a pranzo a Roma “in un ristorante assieme anche al giudice arbitro di Forum, Foti” sulla “costituzione di una società all’estero”.
Mariolino, riporta il gip, parlava di “spostare eventuali beni, mobili ed immobili in una società croata, al solo fine di evitare di pagare le tasse in Italia o per evitare che i detti beni potessero essere ‘aggrediti'”. Foti contesta la ricostruzione che emerge dalle intercettazioni spiegando di “avere raccontato di un processo di cui mi stavo occupando, per parlare di qualcosa, visto che non avevo nulla da dire a questo personaggio, che ho incontrato una sola volta nella mia vita, né più, né meno…”..

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