Tracollo Palermo

Rosanero mai in partita a Venezia: 3-0 per la squadra di Inzaghi e promozione diretta più lontana. Tedino rischia

VENEZIA – Il Palermo crolla. Il Venezia chiude i giochi dopo 20′ e vola nella lotta per la promozione schiantando un avversario mai in partita. Ora Tedino rischia la panchina: De Biasi e Stellone le possibili alternative.
Sono due siluri da fuori area di Suciu e Stulac, rispettivamente al 11′ e al 16′, ad indirizzare subito la sfida in chiave arancioneroverde. Già al 18′ Litteri potrebbe addirittura archiviare il match se la sua deviazione non venisse respinta dal palo.
E’ un monologo della banda Inzaghi in un Penzo quasi esaurito. Il Palermo è incapace di reagire: le assenze contemporanee di Coronado e Nestorovski si rivelano letali per i rosanero, confusi e inefficaci.
Nella ripresa è l’ex Andelkovic a sigillare il 3-0 sugli sviluppi di un angolo, senza poi esultare come da copione. Lo fanno per lui i tifosi del Venezia che sentono profumo di quartieri alti. Solo nel recupero il Palermo si rende pericoloso con un palo colpito da Trajkovski, ma la partita è ormai chiusa.
VENEZIA-PALERMO 3-0
Venezia (5-3-2): Audero 7; Bruscagin 7, Andelkovic 8, Modolo 7.5, Domizzi 7 (39′ st Cernuto sv), Garofalo 7; Falzerano 6.5, Stulac 8.5, Suciu 8; Litteri 6.5 (34′ st Zigoni sv), Marsura 7 (26′ st Geijo 6). In panchina: Vicario, Russo, Bentivoglio, Soligo, Fabiano, Firenze, Zampano, Del Grosso, Rossi. Allenatore: Inzaghi 8.
Palermo (3-4-1-2): Pomini 5, Accardi 4.5 (4′ st Moreo 5.5), Struna 4.5, Rajkovic 4.5; Rispoli 5.5, Jajalo 4.5 (38′ st Fiordilino sv), Chochev 4.5, Aleesami 4.5; Gnahoré 4 (31′ st Murawski sv), Trajkovski 5.5, La Gumina 5. In panchina: Maniero, Posavec, Rolando, Fiore, Santoro, Dawidowicz, Ingegneri. Allenatore: Tedino 4.
Arbitro: Piccinini di Forlì 6.5.
Reti: 11′ pt Suciu, 16′ Stulac, st 19′ Andelkovic.
Note: spettatori: 5.767 (1.930 abbonati) incasso di 40.621,59 euro. Angoli 6-4 per il Palermo; recupero: pt 0′, st 3′.

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