Hospice Modica, entrano anche gli amici a 4 zampe

di Nuccio Sciacca - I malati terminali potranno avere la compagnia dei loro animali domestici

All’Hospice di Modica dell’Azienda Sanitaria di  Ragusa il 6 dicembre  è arrivata in visita la cagnolina “Peggy”, una deliziosa Jack Russel, che, finalmente, è venuta a trovare la sua padrona, ricoverata presso la struttura. E’ stato un momento bellissimo e coinvolgente per tutto l’Hospice: la felicità della paziente si è propagata per tutto il corridoio e le altre stanze. Gli operatori e gli ospiti della struttura hanno toccato con mano l’energia e la positività di una piccola amica, dalle piccole macchie nere.
E’ già la seconda esperienza per l’Hospice di Modica, che conferma l’importanza di questa interazione nella relazione di aiuto, nell’ambito delle cure palliative. Le cure palliative migliorano la qualità di vita dei pazienti ricoverati al fine di rendere la loro vita fino in fondo dignitosa. La presenza nel reparto degli animali aiuta a lenire le sofferenze e a distrarsi dalla malattia, quando possibile, e a rendere piacevole l’ambiente; gli animali ci insegnano a vivere il presente come unico momento veramente importante e a focalizzarci su di esso.
Un punto di vista capace di creare un supporto sia per i pazienti che per i familiari. Accarezzare un animale significa lasciarsi andare alla tenerezza, significa riscoprire il contatto fisico, il calore di un corpo che si rilassa accanto al paziente perché l’animale ha un odore che sa di “terapia della dignità”.  Quando l’animale  guarda il paziente non vede un corpo malato ma la persona.

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