Messina, restyling creativo per il reparto di Pediatria

di Nuccio Sciacca - L’iniziativa è dell’associazione Abc che opera al Policlinico

Pianeti, astri, galassie, stelle, astronavi e astronauti: sono alcuni dei disegni e dei temi scelti per arredare, colorare, ridisegnare il reparto di Chirurgia pediatrica del Policlinico universitario di Messina, oggetto di restyling grazie al progetto “Benny sul pianeta Coraggio” promosso dalla onlus “Abc Amici dei Bambini in Corsia”, presieduta da Salvatore Enriquez.
Coraggio infatti è la parola chiave che ha spinto i numerosi volontari dell’associazione a raccogliere fondi per consentire l’ammodernamento dell’unità operativa, diretta da Carmelo Romeo, e renderla più accogliente e fantasiosa agli occhi dei piccoli pazienti, pronti ad affrontare interventi o terapie con degenze prolungate (circa 800 ricoveri ogni anno e 1.000 operazioni chirurgiche) pensando di essere in viaggio verso Marte, Giove, Mercurio o la Luna o piuttosto “sognando” di diventare astronauta per poco tempo, uno dei desideri più comuni durante l’infanzia.
Un’idea nata da alcune ricerche effettuate dalle dottoresse Francesca Cuzzocrea, Tiziana Dominici, Maria Cristina Gugliandolo e Rosalba Larcan, in stretta collaborazione con l’equipe di Romeo e grazie al supporto dell’Università di Messina e dell’azienda ospedaliera “Martino”, diventata presto realtà con il prezioso contributo di Abc, che ogni giorno è presente in ospedale e si spende per intrattenere gratuitamente i bimbi malati con attività ricreativa e ludiche di vario genere.
Il reparto, al quarto piano del padiglione NI (sede di formazione per la specialità chirurgica pediatrica, unico in Sicilia tra i nove centri in Italia), sarà inaugurato giovedì 21 dicembre alle ore 15 in occasione dell’incontro “L’importanza della comunicazione in un reparto di pediatria”, che si terrà nell’Aula Magna (al terzo piano). La conferenza è un evento formativo rivolto a studenti, personale infermieristico, volontari e ha l’obiettivo di approfondire il delicato tema della comunicazione ai bambini, soprattutto dal punto di vista psicologico e pedagogico.
E’ assolutamente prezioso infatti sapersi comportare e informare i pazienti più piccoli e i loro genitori di fronte alla necessità di sottoporsi a un intervento, a un’anestesia, far conoscere un ambiente come quello ospedaliero, di certo non familiare, sviluppare strategie di gestione dello stress adeguate e funzionali alla terapia, in base alla capacità e all’età del malato.
Testimonial d’eccezione lo scrittore per l’infanzia Luigi Dal Cin, pluripremiato e autore di oltre 100 pubblicazioni tradotte in 10 lingue straniere, che farà un intervento “Comunicare con la narrazione” e taglierà il nastro inaugurale. Seguirà infine la consueta festa degli auguri di Natale alla presenza dei bambini ricoverati.

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