L’Europa ci mette i soldi: 358 mln di euro per la Circumetnea di Catania

Previsti 7 km di rotaie, 8 nuove stazioni e altri treni. Pogliese: "Finalmente collegheremo l'aeroporto al centro. Abbiamo 5 anni per realizzare il progetto"

BRUXELLES – Si completa il progetto della linea ferroviaria Circumetnea di Catania, che ha ottenuto lo stanziamento di oltre 358 milioni di euro di fondi Ue per la costruzione di quasi 7 km di rotaie, otto nuove stazioni e l’acquisto di nuovi treni, che consentiranno di arrivare direttamente in aeroporto dal centro città.
Lo ha annunciato la Commissione europea, che ha incluso il progetto siciliano fra i 25 svelati oggi per un valore di 4 miliardi di euro, che raddoppiano se a questi si aggiunge il cofinanziamento nazionale.
I 6,8 km della nuova linea ferroviaria saranno sotterranei e, nelle intenzioni della Commissione, serviranno a “ridurre la congestione delle strade, le emissioni di CO2 e di altri inquinanti atmosferici, l’inquinamento sonoro e gli incidenti stradali, promuovendo un modello di trasporto intermodale e migliorando l’efficienza della rete ferroviaria”. Il valore totale del progetto è di 611,6 milioni di euro.
Si delinea dunque la fine di una storia ventennale, cominciata già nel periodo di 2000-2006, quando arrivarono i primi finanziamenti europei per la costruzione della linea ferroviaria Circumetnea. Oggi la parte funzionante della metropolitana permette di arrivare fino a Piazza Stesicoro.
Sono cominciati i lavori fino a piazza Palestro “ma sono previste solo le opere civili. Con questo nuovo finanziamento riusciremo a collocare i binari e le attrezzature necessarie, e a realizzare il tratto mancante fino all’aeroporto”, spiega l’assessore ai Trasporti della Regione Sicilia Marco Falcone, presente a Bruxelles per l’annuncio dell’approvazione del ‘grande progetto’ insieme al sindaco di Catania Salvo Pogliese.
“Abbiamo un orizzonte temporale di 5 anni per realizzare quest’opera – continua Falcone -, siamo convinti che finiremo in anticipo rispetto al 2025”. “Quella di oggi è una notizia che aspettavamo da tanto tempo, era l’ultimo passo di un percorso qualificante rappresentato dall’infrastruttura più importante per il nostro territorio”, dichiara il sindaco Pogliese. “Proprio la mancanza del collegamento con l’aeroporto, nonostante questo abbia 10 milioni di passeggeri l’anno, aveva determinato per quest’ultimo l’esclusione dalle grandi reti di trasporto europee Ten-T”, evidenzia il primo cittadino.
“Speriamo che adesso i tempi siano quelli che tutti immaginiamo e cioè celeri e senza intoppi”, dice il governatore siciliano Nello Musumeci.

scroll to top