Catania e i solarium in tempo di dissesto: ‘Li apriremo con tassa di soggiorno e privati’

Deliberata dal Comune la gara per la struttura dell’istituto Nautico. Pogliese: "Contiamo sia pronta a giugno, a breve il bando per piazza Europa"

CATANIA – La giunta comunale di Catania ha deliberato l’avvio delle procedure di gara del solarium dell’istituto Nautico, in viale Artale Alagona, prelevando i fondi necessari dall’imposta di soggiorno, per legge vincolate alle spese di promozione turistica.
E’ una delle novità delle procedure amministrative stabilite nell’ultima seduta della giunta, “riunita per deliberare la costruzione del solarium del Nautico attingendo a fondi che non incidono sull’equilibrio complessivo del bilancio, quest’ultimo soggetto a vincoli stringenti per via del dissesto finanziario”, spiega l’amministrazione.
Nei prossimi giorni l’assessorato comunale all’Ecologia e al mare pubblicherà la procedura di gara “in modo da avere disponibile il solarium possibilmente già a giugno. Per l’altro solarium di piazza Europa, invece, il Comune è orientato a un affidamento a sponsor privati, disponibili anche a gestire una serie di servizi connessi”.
“Malgrado il dissesto – dice il sindaco Salvo Pogliese – abbiamo deciso di realizzare almeno un solarium sul lungomare, utilizzando la tassa di scopo i cui introiti stiamo facendo aumentare in maniera consistente, risorse che spenderemo per incentivare i servizi al turismo e la promozione della città. L’obiettivo è superare finalmente i ritardi degli anni scorsi. Faremo di tutto inoltre per ripetere la positiva esperienza di Capodanno, coinvolgendo i privati nella realizzazione del solarium di piazza Europa e anche per questo obiettivo contiamo, a breve, di pubblicare un bando per costruirlo e gestirlo senza costi per il Comune.”
Sempre nell’ottica del contenimento delle spese il Comune realizzerà con personale proprio la passerella per disabili di San Giovanni Li Cuti, “e dunque, anche in questo caso, senza gravare sul bilancio”.

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