Maltempo e disagi in tutta la Sicilia

Caos allagamenti a Palermo, anche per venerdì allerta arancione. Esondato il fiume Verdura a Ribera, fango nelle strade a Sciacca

CATANIA – Ondata di maltempo in Sicilia. La pioggia incessante sta causando non pochi disagi a Palermo. Alcune auto sono rimaste bloccate nei sottopassi della Circonvallazione sud del capoluogo siciliano e in via Imera, dove nell’avvallamento della sede stradale l’acqua ha raggiunto oltre mezzo metro d’altezza.
Problemi anche lungo la via Messina Marine che costeggia il mare e nel borgo marinaro di Mondello. Ieri sera la Protezione civile regionale aveva annunciato per oggi l’allerta arancione in tutta la Sicilia. In questo momento la parte meno colpita dal maltempo è quella orientale. I tecnici sono al lavoro per monitorare il livello delle dighe.
I vigili del fuoco hanno soccorso un automobilista rimasto bloccato con la sua auto in via Imera: l’acqua ha sommerso la vettura fino ai finestrini; messi in salvo altri due automobilisti, sempre nella stessa strada e altri ancora in via Ciaculli e in via Colonna Rotta. Almeno trenta gli interventi dei vigili del fuoco già eseguiti e altrettanti segnalati dai cittadini.
Il vento ha divelto un cartellone pubblicitario in piazza Castelnuovo. Alla vigilia del Giorno dei morti, sono allagati l’ingresso al cimitero dei Rotoli, il più grande di Palermo, e alcuni viali. Disagi anche nella zona dell’altro cimitero, Sant’Orsola, con allagamenti delle strade. La Protezione civile regionale ha emesso un bollettino di allerta meteo, che conferma anche per la giornata di domani un livello di rischio sia idraulico sia idrogeologico arancione per l’area di Palermo.
Strade e appartamenti allagati e automobilisti in panne a Castelvetrano, dove piove da stanotte. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire, in particolare, in piazza San Francesco d’Assisi e nelle vie Rapisardi e Milazzo dove i piani terra si sono allagati. Diversi anche gli automobilisti in difficoltà che hanno telefonato ai vigili del fuoco. Bloccata dall’acqua pure una ambulanza del 118: sono intervenuti i carabinieri per prelevare il personale a bordo.
In Sicilia orientale continua la pioggia, al momento non si segnalano danni o disagi importanti. Ma tutta la zona della Piana di Catania, pesantemente colpita delle alluvioni dei giorni scorsi, resta in allerta nella speranza di non dover contare ancora danni alle campagne e alle colture.
A Ribera (Ag) il fiume Verdura è esondato. Allagati tutti i terreni circostanti con gravi danni agli agrumeti. Nell’omonima contrada non ci sono, per fortuna, abitazioni, né allevamenti di animali. Il corso d’acqua viene, al momento, monitorato lungo tutta la sua interezza.
Allagamenti importanti anche a Sciacca dove il fango ha invaso alcune strade causando allagamenti e smottamenti. Completamente invasa e resa impraticabile dal fango, è stata chiusa la via Lido, mentre il cedimento di via del Pellegrinaggio, nella zona rurale di San Calogero, ha completamente isolato alcune famiglie residenti, che al momento dunque non possono più raggiungere il centro urbano.
Fango e detriti hanno occupato anche la zona bassa della città, soprattutto nella zona compresa tra la ex stazione ferroviaria e il porto. C’è preoccupazione per la piena dei torrenti che comunque, al momento, hanno tenuto. Disagi ci sono stati anche all’altezza dell’area cimiteriale, dove le strade di accesso si sono completamente allagate, impedendo alla gente di potere andare a rendere visita ai loro defunti.
È ancora recente a Sciacca la paura per le conseguenze dell’alluvione del 25 novembre 2016, che causò anche la scomparsa di Vincenzo Bono, allevatore sessantenne disperso (forse travolto dal fango) e mai più ritrovato.

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