Bronte: ai domiciliari riceve estranei, torna in carcere un giovane albanese

Bronte: Stava scontando 2 anni e 8 mesi per traffico di droga, è stato scoperto dai carabinieri con persone non facenti parte del suo nucleo familiare

BRONTE (CATANIA) – Ai domiciliari a Bronte (Catania) per scontare una condanna a 2 anni ed 8 mesi di reclusione per concorso in traffico di sostanze stupefacenti dopo essere stato arrestato il 9 novembre del 2016 a Brindisi mentre trasportava una tonnellata di marijuana, un 24enne albanese, Klaus Zenelaj, è stato trasferito in carcere perché i carabinieri in più occasioni lo hanno trovato a casa in compagnia di persone estranee al nucleo familiare ed anche con precedenti di polizia.
I militari hanno eseguito un provvedimento di ripristino della misura cautelare in carcere emesso dalla Corte di Appello di Lecce ed hanno trasmesso una informativa all’autorità giudiziaria che, recependola in toto, ha disposto l’arresto ed il trasferimento nel carcere di Catania Piazza Lanza del giovane.

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