Fiumi di eroina nel Ragusano

Sgominati due gruppi di spacciatori nordafricani: 9 arresti. Operavano tra Vittoria, Acate, Ispica e Pozzallo. FOTO-VIDEO

RAGUSA – Oltre 70 carabinieri del comando provinciale di Ragusa hanno eseguito un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip su richiesta della Procura, nei confronti di nove indagati e hanno eseguito decine di perquisizioni nei confronti di presunti appartenenti a un gruppo dedito al traffico e allo spaccio di sostanza stupefacente.
I provvedimenti restrittivi sono il risultato di un’indagine, condotta da militari dell’Arma del Nucleo investigativo, che ha consentito di accertare che gli indagati, quasi tutti di origine nordafricana, avevano costituito due gruppi criminali operanti a Vittoria, Acate, Ispica e Pozzallo e dediti allo spaccio di eroina, che acquistavano fuori provincia. Numerosi gli arresti e i sequestri di stupefacente già effettuati nel corso delle indagini.
L’ordinanza dell’operazione ‘Capolinea, eseguita dai carabinieri di Ragusa, emessa dal Gip Giovanni Giampiccolo su richiesta del Pm Giulia Bisello, ha portato sette persone in carcere e due agli arresti domiciliari.
Uno dei due gruppi si riforniva di droga anche fuori dalla Sicilia, e un arresto è stato eseguito a Castel Volturno (Caserta) e un altro in provincia di Ravenna. Nel corso delle indagini sono stati anche arrestati diversi corrieri da cui si rifornivano gli arrestati. Nel periodo dicembre 2016 – giugno 2017 l’attività dei carabinieri ha fatto emergere oltre 150 episodi di spaccio e sequestrare, a più riprese, cospicui quantitativi di droga.
I soggetti raggiunti da provvedimenti cautelari sono: Mouez Mansour, tunisino 36enne; Moufid Taieb, tunisino 46enne; Rabeh Tlili, tunisino 38enne; Fares Ben Hassen; Saber Gharsalli, tunisino 27enne; Fidelis Okoye Obiajulu, nigeriano 49enne; Othmane Ghobtane, tunisino 31enne; Maria Barrera, 36enne, agli arresti domiciliari; Stefano Occhipinti, 26enne, agli arresti domiciliari.

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